|
|
Home
|
24-10-2016
Serie A2: la Pizzikotto chiamata a credere in se stessa
"Non importa quante volte cadi, ma quante volte cadi e ti rialzi"
(Vince Lombardi - il più grande allenatore nella storia del Football Americano)
Non nascondiamoci dietro un dito: di iniziare la stagione con due sconfitte di fila non se lo aspettava nessuno. Ma il bello - anche quando si perde - dello sport è che, per fortuna, i risultati non si fanno sulla carta ma sul campo. Al di la dei discorsi tecnici delle sconfitte, per cui siamo certi che il Mister Marco Agazzani saprà correggere il tiro, quello che ci preme è che questo gruppo non finisca in un pericoloso vortice negativo da cui, anche in questo caso la storia dello sport insegna, venirne poi fuori è molto complicato.
Le due sconfitte ci stanno, inutile cercare facili recriminazioni. Ma proprio per questo ora ci aspettiamo una reazione della squadra, che deve essere conscia delle sue potenzialità ma allo stesso modo deve avere anche ben presente che in questo girone di A2 nessuno ti regala niente e le partite vanno conquistate con i denti perchè cominciano tutte da 0-0.
Le ambizioni sono importanti e non devono essere ridimensionate, significherebbe non credere più di colpo in un progetto inizato tre anni fa. Forse bisogna cambiare il modo in cui dsi intende raggiungere il traguardo: ragionando partita per partita, un weekend alla volta, un avversario alla volta. Poi si trarranno le somme a fine stagione.
Il punto di partenza per cominciare la scalata può essere uno solo: affodarsi alle certezze. Sono poche? Quelle sono e da quelle ripartire per cominciare a recuperare il terreno perso.
<< indietro
|
|
|
|
|
|