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05-09-2015
Torneo di Nonantola: il resoconto
Il primo torneo ufficiale della stagione porta in dote due sconfitte che però non cancellano tanti segnali positivi in vista del prossimo campionato di A2. Intanto il giocare contro squadre di categoria superiore è sicuramente un fattore positivo: giocando con chi è più forte di te non puoi che imparare e migliorare.
Il tecnico Marco Agazzani ha portato a Nonantola 18 giocatori: mancavano il veterano Corradini e il mancino Hila, c'erano però alcuni giovani della Under 18. Nel corso delle due partite giocate consecutivamente (ciascuna sui due tempi da 20 minuti) sono stati ruotati tutti i giocatori.
Nella prima partita, quella contro l'Ambra, squadra che si è notevolmente rinforzata in estate e punta a fare il terzo incomodo tra Carpi e Romagna nel girone B di serie A, il punteggio finale è stato di 12-22. Probabilmente dei due match questo è stato quello più interessante, per il valore dell'avversario e perchè nella Pizzikotto hanno avuto più minutaggio i "titolari". Subito dopo nella seconda partita contro il Nonantola (che invece punta alla salvezza in serie A) Rubiera è stata a contatto per 3/4 di gara anche con tanti giovani e Under 18 in campo e poi ha ceduto nel finale 16-23.
La squadra deve ovviamente migliorare in tutto, ma il fatto di aver in pratica confemato per intero il gruppo dello scorso anno (più i nuovi Rivi e Ricciardo) permette di non dover reiniziare da zero e questo è evidente sia nel gioco che nello spirito. Ci sono da sistemare alcune clamorose ingenuità difensive che si inframmezzano a momenti di ottima intensità in fase arretrata e anche gli errori di troppo in attacco dopo azioni comunque costruite bene.
Sabato e domenica prossimi altro torneo, questa volta a San Lazzaro di Savena, dove va di scena la 25^ Edizione del Memorial Magnani.
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