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25-07-2012
Un pizzico di Rubiera nei cinque cerchi olimpici
Ai Giochi Olimpici la pallamano italiana non c’è mai stata; noi grandi appassionati dell’italico stivale siamo oramai rassegnati a vestire i panni dei semplici spettatori. A Londra, però, un pizzico di pallamano rubierese ci sarà: nella nazionale dell’Argentina ci sono due vecchie conoscenze. Un “rubierese” di adozione e una “meteora”. Il primo è Guido Riccobelli che a Rubiera ha vissuto e giocato per due anni allacciando tante amicizie che continuano anche oggi. Che fosse un talento se ne sono accorti subito tutti. Genio e sregolatezza in campo, una persona straordinaria fuori dal parquet. A 24 anni ha la grande occasione di mettersi in mostra davanti alla platea olimpica. E questo, nel nostro piccolo, ci riempie d’orgoglio. Ha vestito la casacca rubierese, ma con molta meno fortuna, anche Federico Fernandez. A Rubiera era arrivato giovanissimo, appena 18enne, e probabilmente ha pesato tanto il fatto che nella squadra di allora servivano giocatori già pronti e lui invece aveva bisogno di pazienza per crescere. Adesso però è bello vederlo giocare alle Olimpiadi ed essere uno dei punti fermi della nazionale biancoceleste. A tutti e due, Guido e Federico, gli amici e gli appassionati di pallamano e di Rubiera, fanno il più sincero “in bocca al lupo” per questi Giochi Olimpici di Londra 2012.
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