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21-01-2008
Qualificazioni Mondiali Croazia 2009: Italia eliminata
SVIZZERA-ITALIA 29-27 (16-15)
ITALIA: Arcuri 2, Baschieri 1, Costanzo 1, Di Maggio 1, Fovio, Kokuca 6, Tumbarello 3, Radovcic 4, Maione 4, Skatar 2, Tarafino 3, Tokic, Visintin, Zaniboni. All. Tedesco
Arbitri: Cacador-Nicolau (Por)
AARAU (Svizzera). Una grande Italia inizia nella maniera migliore la sfida in terra elvetica. Kokuca firma il primo acuto poi, dopo un avvio punto a punto (4-4, 8°minuto) gli Azzurri tentano la prima fuga con l’uno-due Maione-Skatar che regala il doppio vantaggio (6-4, 11°minuto). La Svizzera ricuce con un paio di fiammate, ma a metà frazione si scatena Tumbarello, a segno con due bordate nell’angolo alto; la sfuriata italiana prosegue ancora, con Radovcic e il diagonale di Skatar che allungano fino al +3 (10-7, 15°minuto). Sospinti dai 1.500 sostenitori, i padroni di casa provano a rientrare, ma Tarafino decide di caricarsi sulle spalle l’attacco e porta l’Italia al massimo vantaggio (13-9, 18°minuto). Nella fase finale del tempo un inevitabile calo frena gli Azzurri, che accusano il ritorno avversario (13-15, 26°minuto); nuovi, buoni, segnali arrivano, però, negli ultimi frangenti, con i guizzi di Radovcic e Kokuca che sanciscono il –1 con cui si va al riposo, 16 a 15 in favore della Svizzera.
Lento e prevedibile, l’avvio di ripresa azzurra favorisce lo strappo svizzero; con attacchi rapidi e ripartenze ficcanti, gli elvetici scappano sul +5 (23-18,
10°minuto). L’Italia cerca di restare nel match con le reti di Kokuca, Arcuri e Maione, ma la Svizzera tiene la gara saldamente in controllo (27-21, 18°minuto). Sembra finita, ma gli Azzurri non mollano, anzi, si rifanno sotto con i soliti, encomiabili, Kokuca e Maione (27-23, 21°minuto). Dopo la nuova rete svizzera, Tarafino firma il -3 che riaccende le speranze; a piegare l’Italia, però, arrivano alcune scelte azzardate in attacco e un paio di sviste difensive dovute anche alla fatica, che lanciano gli elvetici verso il traguardo finale (29-25, 27°minuto). Gli Azzurri continuano a lottare ma non c’è più tempo. Vince la Svizzera 29 a 27, contro un’Italia che esce a testa altissima dal parquet di Aarau.
da www.figh.it
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