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15-06-2007
Clamoroso! Il glorioso Trieste rinuncia all'Elite. Sarà il Siracusa a prenderne il posto
La Pallamano Trieste ha reso nota la propria rinuncia a disputare la serie A d'Elite nella stagione sportiva 2007/2008, nel corso di una conferenza stampa tenutasi ieri al palazzetto di Chiarbola. Il presidente del sodalizio giuliano Giuseppe Lo Duca ha informato stampa, istituzioni e tifosi dell'impossibilità di sostenere un campionato importante come la serie A d'Elite a causa di insufficienti risorse economiche. Il progetto della società è quello di andare avanti, affidandosi al proprio florido settore giovanile (circa 500 ragazzi tra tesserati e partecipanti alle attività nelle scuole cittadine) e disputare un campionato nazionale, serie A1 o più verosimilmente serie A2, con un nucleo di giocatori che hanno già dato il proprio assenso a tale progetto. Ringraziando di cuore tutti coloro che sono stati accanto alla Pallamano Trieste e lo saranno ancora in futuro, specialmente la famiglia Dukcevich attraverso il marchio Principe, la società triestina auspica un aiuto concreto da parte di istituzioni e aziende affinché una storia gloriosa come quella biancorossa possa continuare a rappresentare un fiore all'occhiello dello sport cittadino e regionale. "E' una giornata amara per la Pallamano Trieste e lo sport giuliano in generale - ha commentato il massimo dirigente biancorosso - ma non era giusto continuare un'impresa che avrebbe procurato soltanto debiti e gestioni economiche deficitarie, non è nel nostro spirito. Vogliamo ricominciare dai nostri giovani e dai nostri valori perchè siamo abituati a fare così".
(www.pallamanotrieste.it)
A prendedre il posto del Trieste nel massimo campionato sarà l'Albatro Siracusa: l'ufficialità arriverà solo dpo il termine ultimo per presentare la domanda di iscrisione (30 giugno), ma in realtà le cose sono già fatte in quanto la squadra siciliana, tra quelle che ne hanno fatto richiesta, risulta essere (da delibera del Consiglio federale) l'unica ad avere tutte le carte in regola.
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